Pubblicità

Articolo

Deezer torna in Italia

Daniel Barranger

Daniel Barranger

  • Aggiornato:

Ne abbiamo sentito la mancanza, e non poco. Ma da oggi Deezer è di nuovo disponibile anche in Italia, con i suoi 13 milioni di brani da ascoltare in streaming via browser o attraverso le numerose app per cellulari (Android, iOS, BlackBerry, WP7 e Nokia): la sfida globale con Spotify è aperta!

Ma come rallegriamo i nostri timpani? I tempi cambiano e anche Deezer si adegua. La modalità gratuita Discovery permette di sentire i primi 30 secondi di ogni brano selezionato, mentre l’accesso alle web radio è completo ma consente di mandare avanti solo 5 tracce all’ora. Basta però registrarsi gratuitamente o effettuare l’acceso attraverso Facebook per poter ascoltare le tracce per intero e per aumentare il limite di ascolto a 5 ore mensili (la stessa traccia potrà essere sentita 5 volte massimo).

I tipi di abbonamento, invece, sono due: Premium, per ascoltare tutta la musica del database senza pubblicità o limiti di tempo in streaming dal PC, e Premium+, per avere sempre a disposizione tutti brani anche offline su computer, dispositivo mobile e tablet. Se sottoscrivere o no l’abbonamento è per te un dramma esistenziale, Deezer mette a disposizione un Free Trial di 15 giorni: un tempo di prova sufficiente della versione a pagamento per prendere una decisione!

La compagnia francese nata dalle ceneri di Blogmusik ha grandi ambizioni che si estendono ben oltre i confini europei. Decisa per ora a evitare il mercato USA, Deezer si estenderà ad altri 100 paesi nelle prossime settimane, dal Brasile alla Corea, presentandosi al pubblico con più di 2000 etichette musicali, fra le quali non potevano mancare le quattro major (EMI, Universal, Sony e Warner).

E per esser un competitor all’altezza di giganti come Pandora e Spotify (entrambi non presenti in Italia) non poteva mancare l’integrazione con Facebook, che verrà ampiamente utilizzato anche come piattaforma di lancio.

Tuttavia, tra Grooveshark e stereomood, ritengo le mie esigenze musicali via web sono tutto sommato soddisfatte. L’unica vera novità proposta da Deezer è il deck di mixaggio per le tracce presente nella web app: sarà sufficiente per fagli avere la sua rivincita?

Daniel Barranger

Daniel Barranger

Le ultime novità da Daniel Barranger

Linee guida editoriali