Symantec, produttore di Norton, ha sentenziato: “l’antivirus è morto.” Brian Dye, vice presidente della società, leader nel mercato della sicurezza da oltre 20 anni, non ha nessun dubbio: “gli antivirus non sono più un business redditizio”, ha dichiarato al Wall Street Journal.
Symantec è stata tra le prime aziende a commercializzare antivirus, ben 25 anni fa, ma ora ha deciso di cambiare rotta e affrontare la nuova realtà dei fatti. Secondo Dye, gli antivirus non sono più in grado di fare fronte alle minacce informatiche. Le nuove intrusioni sono inevitabili e si rinnovano costantemente.
Norton non verrà abbandonato, ma si dedicherà ad identificare attività sospette che possono provenire da malware ancora non presenti nel database degli antivirus. Tra le nuove misure ci sono un gestore di password, una funzione di blocco dello spam e uno strumento che scansiona il news feed di Facebook per difendere gli utenti dai link pericolosi.
L’obiettivo è ora quello di migliorare l’individuazione delle minacce e contrastare e limitare i danni legati agli attacchi. L’antivirus non può impedire l’intrusione di un malware, ma può comunque limitarne i danni.
La posizione di Symantec è logica e realistica. Altri fornitori di soluzioni di sicurezza, come McAfee o FireEye, hanno già iniziato a sviluppare alternative.
Via: Wall Street Journal
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