La Federal Trade Commision (FTC), l’ente governativo americano per la protezione dei consumatori, ha chiarito la sua posizione in merito all’acquisizione di WhatsApp da parte di Facebook. La FTC non si opporrà all’operazione, ma le attività delle due società verranno monitorate costantemente, al fine di assicurarsi che né Facebook né WhatsApp vengano meno alle promesse fatte.
Al momento dell’acquisto, il CEO di WhatsApp, Jan Koum, dichiarò infatti che la partnership con Facebook non avrebbe comportato cambiamenti nella politica di raccolta dati: “Non conserviamo i tuoi messaggi e non abbiamo informazioni personali su te. Non raccogliamo dati sensibili, come età, razza, indirizzo, ecc. Non vogliamo cambiare la nostra politica ora”. La FTC controllerà che le promesse vengano mantenute. Stessa cosa per Facebook, che aveva esplicitamente precisato che WhatsApp rimarrà totalmente indipendente.
In merito alla questione, un portavoce di Facebook ha commento a CNET: “Siamo contenti che la FTC abbia terminato l’analisi e accettato la nostra acquisizione di WhatsApp. Naturalmente, dopo la chiusura dell’operazione entrambe le società continueranno a rispettare tutte le leggi applicabili”.
Insomma, via libera anche dall’associazione dei consumatori ma le due società rimangono osservati speciali. Jessica Rich, Direttore della FTC, ha dichiarato: “Vogliamo sia chiaro che, nonostante l’acquisizione, WhatsApp continuerà a onorare le promesse fatte ai consumatori. Una volta completata l’acquisizione, se WhatsApp dovesse tradire le sue promesse, entrambe le società potrebbero essere accusate di violazione della Sezione 5 del Federal Trade Commission Act”.
Via: CNET
Leggi anche:
Facebook cambia le impostazioni di privacy. In meglio!
WhatsApp: prima il record assoluto di messaggi e poi il down
Facebook vuole rendere WhatsApp il più sicuro possibile
Seguimi su Twitter @LauraCeridono
